
Il Festival 2022
Dalla prossima edizione il festival sarà organizzato con collaborazione di Gianmarco Nucciotti, direttore del festival «Cinema delle Sorgenti» ed inaugurerà una sezione competitiva di lungometraggi. Lo staff del premio selezionerà film di ogni genere e tematica provenienti da ogni parte del mondo. Da questa seleziona una giuria, nella quale ci piacerebbe coinvolgere la Toscana Film Commission, il comune di Firenze ed il quartiere 4, farà un’ulteriore scrematura eleggendo i tre finalisti le cui opere verranno proiettate con la presenza degli stessi autori. Dai finalisti premieremo la miglior commedia, il miglior attore e attrice, la miglior sceneggiatura ed il miglior regista. Come sempre nella sera finale di premiazione verrà consegnato lo “Stenterello alla carriera” ad un artista di spicco nel panorama italiano (Paolo Virzì, Carlo Verdone, Angela Finocchiaro, alcune ipotesi per la prossima edizione).
L’obbiettivo del festival è far conoscere nuovi autori, dando loro una ribalta ed un confronto con il pubblico. Lo Stenterello diventerà un laboratorio, un’officina dove intercettare nuove tendenze e nuovi modi di fare cinema.
Per l’organizzazione del festival punteremo a coinvolgere anche i ragazzi. Gireremo nelle scuole alla ricerca di giovani volontari interessati ad entrare in contatto con il mondo del cinema. Li formeremo e successivamente li dislocheremo con varie mansioni all’interno del festival: dall’accoglienza, all’organizzazione tecnica ed artistica. La speranza è che questa esperienza possa trasmettere ai ragazzi la passione per il cinema, un mondo che deve riavvicinarsi ai giovani soprattutto dopo la forzata chiusura per la pandemia.
Infine, il festival vuole coinvolgere le realtà commerciali del quartiere e della città, come ristoranti ed hotel, che si troveranno ad ospitare gli artisti durante tutto il periodo della manifestazione.